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martedì 9 febbraio 2021

OSCAR WILDE

OSCAR WILDE



LIFE AND WORKS:

I FULMINI



 I FULMINI

I FULMINI SONO SCARICHE ELETTRICHE MOLTO POTENTI CHE SI FORMANO DENTRO LE NUBI DEI TEMPORALI E CADONO A TERRA

I FULMINI POSSONO ESSERE TRA TERRA E CIELO ( SONO I PIU' FREQUENTI ), MA POSSONO ESSERCI ANCHE ALL'INTERNO DELLE NUBI


LE CARICHE ELTTRICHE SI FORMANO A CAUSA DELLO "STROFINIO"DOVUTO AL MOVIMENTO DELLA ARIA E ALL'ATTRITO TRA LE PARTICELLE DI GHIACCIO PRESENTI NELLA NUBE.

 VEDIAMO ORA COME SI FORMA IL FULMINE TRA CIELO-TERRA:
DALLA NUVOLA SCENDONO VERSO TERRA LE CARICHE NEGATIVE CHE SI INCONTRANO CON IL FLUSSO DI CARICHE POSITIVE CHE SALGONO DA TERRA .



QUANDO LE CARICHE SI SCONTRANO, SI CREA IL FULMINE.



VENGONO EMESSI LA LUCE (LAMPO)


 IL SUONO ( TUONO) 
IL FULMINE PROCEDE A ZIG-ZAG PERCHE' LE CARICHE SEGUONO IL PERCORSO PER LORO PIU' FACILE, QUELLO CHE  OFFRE MENO RESISTENZA.




SE SIAMO IN MONTAGNA E SCOPPIA IL TEMPORALE, COSA FARE PER METTERCI AL SICURO?
 Se il temporale si è avvicinato e si vede che i lampi sono piuttosto vicini, SI SENTE l’odore della pioggia (OZONO), i peli delle braccia e i capelli cominciano a rizzarsi con una sensazione di pizzico sul cuoio capelluto per via della corrente elettrostatica,  siamo nei pasticci! Cioè il temporale e i fenomeni elettrici sono sopra di noi, a questo punto è meglio assumere la posizione di sicurezza. Se abbiamo delle parti metalliche, tipo PICCOZZE  E  BASTONCINI, LASCIAMOLI A TERRA e allontaniamoci di almeno 15 metri.


POSIZIONE DI SICUREZZA





La posizione di sicurezza consiste nell’accucciarsi a terra in posizione fetale, con ginocchia e piedi uniti. Con le braccia abbracciamo le gambe. La testa va posta sopra alle ginocchia. Lo scopo è quello di formare un unico punto di contatto con il terreno. Non dobbiamo essere i più alti in zona, quindi accucciarsi è utile, ma non sdraiarsi o stendersi.  Nel caso ci siano più persone, allontanarsi l’uno dall’altro (almeno 10 metri) 

COSA FARE SE UN FULMINE CADE MOLTO VICINO AD UNA PERSONA?


PRIMO SOCCORSO 

 Il maggiore rischio è l’arresto cardio-circolatorio, quindi ci si deve assicurare che la persona respiri e in caso applicare le manovre di rianimazione. I sintomi più gravi sono perdita di conoscenza, difficoltà a respirare, dolore al petto, problemi alla vista e difficoltà a stare in piedi o a ragionare. Se poi il fulmine ha colpito direttamente la persona, c’è in aggiunta il rischio di ustione, se è estesa il rischio di morte è maggiore. Cercare aiuto e soccorsi.


LUOGHI SICURI
I luoghi sicuri, al di là di un rifugio, sono in realtà pochi e in realtà nessuno di essi è propriamente sicuro. Un bosco può esserci d’aiuto, purché stiamo lontani dagli alberi più alti. In particolare i larici che sono quelli più soggetti ad essere colpiti.  Una grotta è meglio.

LUOGHI NON SICURI
  • cime dei monti, vette, creste
  • canaloni

  • presenza di oggetti metallici, quali pali, croci.


  • vie attrezzate (scalette metalliche e cavi).


  • vicinanza a grosse pareti verticali.

  • alberi e/o grossi massi ISOLATI