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mercoledì 20 marzo 2019

LAPBOOK DI LETTERATURA DI INGLESE


NOW I PRESENT MY LAPBOOK

"THE LEGEND OF KING ARTHUR"
La leggenda di re Artù








THE SUMMARY
Il riassunto




ARTÙ FIGLIO DEL RE DI BRITANNIA FU AFFIDATO A HECTOR E SUA MOGLIE, SU CONSIGLIO DI MERLINO. 

QUANDO IL RE DI BRITANNIA MORÌ, C'ERA BISOGNO DI UN NUOVO RE.
AVREBBE REGNATO CHI SAREBBE RIUSCITO AD ESTRARRE LA SPADA DALLA ROCCIA.
TUTTA LA GENTE PROVÒ SENZA SUCCESSO, SOLO ARTÙ RIUSCÌ E DIVENNE RE.
INIZIALMENTE REGNARE FU DIFFICILE. MOLTI CAVALIERI LO SEGUIRONO E SI STABILIRONO A CAMELOT.
DURANTE UN COMBATTIMENTO CONTRO PELLINORE LA SPADA DI ARTÙ SI RUPPE.
MERLINO LO ACCOMPAGNÒ AD UN LAGO, DOVE AL CENTRO USCÌ UN BRACCIO CHE TENEVA LA SPADA DI EXCALIBUR.
LA SIGNORA DEL LAGO GLI PERMISE DI PRENDERLA. LA SPADA AVEVA POTERI MAGICI CHE LO AVREBBERO RESO INVINCIBILE.
UN GIORNO ARTÙ E I SUOI...


...CAVALIERI AIUTARONO IL RE LEODEGRANCE. ARTÙ S'INNAMORÒ DI SUA FIGLIA GINEVRA, I DUE SI SPOSARONO. LEODEGRANCE REGALÒ UNA TAVOLA ROTONDA PER LUI E I SUOI CAVALIERI.
AL RITORNO A CAMELOT TORNARONO NUOVAMANTE IN GUERRA E NE USCIRONO VITTORIOSI.
UN GIORNO AL CENTRO DELLA TAVOLA ROTONDA COMPARVE IL SANTO GRAL E TRE CAVALIERI PARTIRONO ALLA  SUA RICERCA, RIUSCÌ A TORNARE SOLO BOHOR. 
ARTÙ ANDÒ IN GUERRA IN UNA TERRA LONTANA E LASCIÒ IL REGNO A MORDRED, FINO AL SUO RITORNO. 
MORDRED SPARSE LA NOTIZIA CHE ARTÙ ERA MORTO E SI FECE INCORONARE.
AL SUO RITORNO ARTÙ UCCISE MORDRED, CHE PRIMA DI MORIRE RIUSCÌ A COLPIRE GRAVEMENTE ARTÙ.
QUEST'ULTIMO CHIESE A GRIFLET...




...DI RESTITUIRE LA SPADA ALLA SIGNORA DEL LAGO. 

ARTÙ VENNE ACCOMPAGNATO DALLA SIGNORA, AD AVALON, LA TERRA DEI MORTI.





I PERSONAGGI




ARTÙ
MAGO MERLINO
LA SIGNORA DEL LAGO
I CAVALIERI
LEODEGRANCE
GINEVRA
MORDRED


THE CHARACTERS


KING ARTHUR
MAGICIAN MERLIN
THE LADY OF THE LAKE
THE KNIGHTS
KING LEODEGRANCE
QUEEN GUINEVERE
MORDRED KNIGHT OF KING ARTHUR


LE PAROLE UTILI
trovate nel testo


THE SWORD IN THE STONE
LA SPADA NELLA ROCCIA


THE COURT OF CAMELOT
LA CORTE DI CAMELOT




THE ROUND TABLE
LA TAVOLA ROTONDA




TO FALL IN LOVE WITH
INNAMORARSI DI




TO GET MARRIED
SPOSARSI


THE WAR
LA GUERRA


LAVORO SVOLTO DA GLORIA

martedì 12 marzo 2019

LA SIMPATIA

  È IMPORTANTE LA SIMPATIA?

LA SIMPATIA AGISCE IN TUTTA LA NOSTRA VITA.

VEDIAMO COME:  


  • Con chi è simpatico c’è più probabilità di avere  dei rapporti che durano nel  tempo.

  • Chi è simpatico diventa modello da imitare(ciò significa fare quello che fa l'altra persona)e i suoi insegnamenti, facilmente vengono ascoltati e ricordati.

  • In famiglia e tra gli amici, la simpatia aumenta la nostra capacità di produrre(cioè di fare le cose)e ci rende soddisfatti.


FATTORI di ATTRAZIONE

L'attrazione 
è legata alla simpatia,
questo dipende da molti fattori:



FAMILIARITÀ
Tendiamo a trovare simpatiche le persone che vediamo spesso e ci risultano familiari.
Ad esempio mi sono simpatici i miei parenti ed Elisa,loro sono persone che vedo spesso.

Immagine correlata


Perché il semplice fatto di vedere spesso una persona può redercela simpatica?

Perchè le persone familiari ci rassicurano e ci sforziamo di trovare piacevoli le cose e le persone del nostro mondo familiare.

BELLEZZA

Le persone belle piacciono e vengono giudicate posivamente.  

Le donne rispetto agli uomini, in genere danno meno importanza  alla bellezza fisica.

E LA BELLEZZA INTERIORE? 

• ci sono simpatiche  le persone che secondo noi hanno un buon carattere, sono intelligenti, altruiste, socievoli e sanno comunicare 

l'attore del film Tarzan per me è bello perchè:

  • ha i muscoli,ha un bel viso e dei bei capelli. Nel film ha un bel carattere.  



Risultati immagini per tarzan en persona



CAPACITÀ  

Le persone brave a svolgere i lavori piacciono e stiamo volentieri in loro compania.

Però una persona bravissima, che non sbaglia mai, fa sentire a disagio. 

I più amati sono i bravi che mostrano di avere qualche debolezza.



LODI 
Ci piace chi ci apprezza.
Hanno più efficacia le lodi che vengono da persone che non ci apprezzano abituamente


FAVORI  

Chi è disponibile a dare una mano agli altri di regola riscuote simpatia. 

Però non ci piacciono le persone che facendoci un favore ci obbligano a ricambiarlo.

CRITICHE  
Possiamo provare simpatia per chi ci critica. 
Però solo se le sue osservazioni ci sono d’aiuto.

SOMIGLIANZA
Siamo attratti da chi ci somiglia per interessi, capacità, abitudini.  
Tendiamo a evitare chi ci somiglia in qualcosa di negativo, perchè ci ricorda il nostro difetto.

DIVERSITÀ
Siamo attratti dalle persone che sono diverse da noi. 
Però in molti casi la diversità può disturbarci, ad esempio perchè può impedirci di fare insieme una cosa che piaccia a tutti e due. 

COMPAGNIA 

   
Ci piacciono le persone familiari e in particolare chi è presente in momenti difficili.

Però non ci piace una persona la cui presenza ci sembra minacciosa o ci annoia.


LAVORO SVOLTO DA GLORIA

mercoledì 6 marzo 2019

PAOLO E FRANCESCA QUINTO CANTO DELL'INFERNO

QUINTO CANTO DELL'INFERNO

PAOLO & FRANCESCA


Giunti nel secondo cerchio dell’Inferno, Dante e Virgilio si imbattono nelle anime dei lussuriosi, trasportati dal vento in bufera che li trascina e li travolge senza tregua. 

Due ombre attirano l’attenzione di Dante, perché a differenza di tutte le altre procedono l’una vicino all'altra: si tratta di Francesca da Rimini, donna sensibile, colta e raffinata, e di suo cognato Paolo Malatesta. 

Nella loro vita si sono lasciati travolgere dalla passione d’amore.


Il poeta rivolge loro la parola ma soltanto Francesca risponde, raccontando la storia che li ha condannati a quella terribile pena, mentre Paolo rimane in silenzio accanto a lei e piange. 


Francesca era figlia di Guido da Polenta, signore di Ravenna, ed era stata data in sposa al signore di Rimini, Gianciotto Malatesta, per motivi politici. Nella sua nuova dimora si innamorò di Paolo, fratello più giovane e attraente del deforme e zoppo Gianciotto; quest’ultimo sorprese però i due amanti e li uccise.


ANALISI DEL TESTO POETICO
(LA PARAFRASI)



VEDIAMO ALCUNE PARTI DEL QUINTO CANTO.

USERO' LE NOTE PER AIUTARMI A CAPIRE IL TESTO


1 disio: desiderio.
2 cotali: così.

3 uscir: uscirono [le anime 
di Paolo e Francesca].

4 Dido: la regina Didone 
[che in un episodio 
dell’Eneide di Virgilio 
cede alla passione per 
Enea e ora è punita tra i 
lussuriosi].

5 affettuoso grido: richiamo accorato [che Dante fa rivolgendo loro la parola].

6 per l’aere perso: nella cupa aria infernale [perso, o persiano, è un termine utilizzato in tintoria per indicare un colore scuro].

7 sanguigno: del colore del sangue.



Quali colombe dal disio1 chiamate
con l’ali alzate e ferme al dolce nido

84 vengon per l’aere, dal voler portate;
   cotali2 uscir3 de la schiera ov’è Dido4,
 a noi venendo per l’aere maligno,

87 sì forte fu l’affettuoso grido5.

   «O animal grazïoso e benigno
 che visitando vai per l’aere perso6
90 noi che tignemmo il mondo di sanguigno7,













36 Galeotto: il libro che

   Paolo e Francesca 

   stavano leggendo svolse 

   la stessa funzione 

   di complice del personaggio

   di Galeotto, che, nella 

   storia di Lancillotto e 

   Ginevra, permise ai due 

   di rivelarsi il loro 

   reciproco amore. 

37 avante: oltre. 

38 io venni men: io persi conoscenza.



    

    la bocca mi basciò tutto tremante.

    Galeotto36fu ’l libro e chi lo scrisse: 

138 quel giorno più non vi leggemmo 

    avante37». 

    Mentre che l’uno spirto questo disse, 

    l’altro piangea, sí che di pietade 

141 io venni men38così com’io morisse; 

    e caddi come corpo morto cade.
















Lavoro di presentazione alla classe

di

 GLORIA